Settimana UNESCO dell’educazione allo
sviluppo sostenibile:
La LIPU di Niscemi visita il “Giardino delle Belle” a
Butera (CL)
Il responsabile Zafarana: “Un modello di agricoltura rispettosa della
natura”
Dal 18 al 24 Novembre si è tenuta la
settimana dell'educazione allo sviluppo sostenibile UNESCO, a cui LIPU aderisce
da diversi anni, promuovendo eventi gratuiti in ogni parte d’Italia, allo scopo
di sensibilizzare tutti verso uno stile di vita più responsabile nei
confronti dell’ambiente e della biodiversità. Il tema adottato dalla LIPU per
la settimana 2013 è stato “NATURALMENTE BELLI. Gli uccelli, la natura ,
l'uomo: l'armonia possibile”.
In occasione dell’evento, la sezione LIPU di Niscemi (CL)
ha organizzato, per domenica 24 Novembre, la giornata “Alla scoperta di belle
realtà locali: il giardino eco-sostenibile”: una visita al Giardino delle Belle di Mario Carbone, situato nelle campagne
del buterese.
Un posto innovativo, ispirato ai principi
di sviluppo sostenibile e autosufficienza nell’ambito dell’agricoltura.
I partecipanti, muniti
di cartina del territorio e guidati dall’esperto Mario, hanno visitato le zone
del giardino destinate all’orto sinergico, all’uliveto e al frutteto, scoprendo
le particolari tecniche agricole impiegate, basate sull’applicazione delle
regole della permacultura; essa è un
tipo di progettazione per insediamenti umani eco-sostenibili, che tiene conto
del rispetto per l’ambiente e della completa autonomia dalle fonti energetiche
inquinanti, come gli idrocarburi fossili: un sistema diverso rispetto all’agricoltura
tradizionale, che si fonda sull’uso rispettoso della terra e sul minor
dispendio possibile di risorse, forza lavoro ed energie per ottenere il massimo
rendimento, senza intaccare la stabilità di un ecosistema.
Durante la visita, Mario Carbone ha spiegato le finalità del progetto,
che gode di una notevole adesione di volontari provenienti da tutta Europa e a
cui tutti possono dare un contributo, partecipando in prima persona allo sviluppo
del giardino ancora in fase di crescita e sperimentazione. Il Giardino delle
Belle è,
prima di tutto, un progetto di vita. Esso è stato immaginato come un piccolo
eco-parco, contenitore di molteplici attività, un’oasi naturale dove ritrovare
se stessi e la propria libertà interiore, nel maggior rispetto possibile della
natura e delle persone.
Gli esperti naturalisti della LIPU hanno poi spiegato l’importanza della
tutela della biodiversità nel contesto delle attività agricole e si sono
soffermati sulle specie botaniche caratterizzanti, avendo a disposizione nel
giardino più di 200 essenze mediterranee autoctone.
A conclusione dell’evento, i partecipanti
hanno degustato dei prodotti tipici biologici e a chilometro zero, che arrivano
direttamente dal produttore al consumatore senza l’utilizzo di carburanti o
spese per il trasporto.
- Il progetto di Mario - afferma Manuel
Zafarana, responsabile della LIPU di Niscemi -rappresenta un modello di agricoltura eco-sostenibile unico nel
comprensorio, che pone la biodiversità come lo strumento indispensabile per un’agricoltura
di qualità, responsabile nei confronti dell’ambiente. -
Mario spiega il progetto del giardino |
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